informazioni

Un itinerario ad anello con partenza e arrivo nel centro storico di Napoli in un mix di storia, arte, laghi e parchi verdi, accompagnati dai colori e dai sapori autentici di una città unica. Il percorso può essere approfondito in tre sottoanelli per consentire una visita senza affanno alle tante bellezze del luogo. Alla versione “full” di una giornata (percorso totale 105 km) si affiancano tre proposte “light”, più brevi: una consente di visitare la “Napoli obliqua centro” con l’esplorazione di tutto il centro storico della città (si impiegano circa tre ore). L’altra “Napoli Obliqua ovest” con l’esplorazione dell’area flegrea sospesi tra fuoco e mare (tempo di percorrenza circa tre ore), l’ultima “Napoli Obliqua Nord” verso l’area del Parco delle Colline Metropolitane di Napoli. Gli approfondimenti alle tracce sono presenti sul sito www.napoliobliqua.it. In Galleria Principe di Napoli, presso la Bicycle House, lungo di partenza dei tour sarà possibile ritirare prima della partenza la “NapoliObliqua Card” con una serie di servizi dedicati ai ciclisti lungo tutto il percorso. La Napoli Obliqua è un lavoro di ricerca dell’aps Napoli Pedala, che approfondisce e rende visibile il concetto di città porosa del filosofo tedesco W.Benjamin, ovvero la compenetrazione di aspetti assai diversi che si mescolano inesorabilmente in un’unica immagine della città. Nulla a Napoli è chiuso in se stesso, nulla è definitivo e definito: “Nessuna situazione, per come essa appare, è pensata una volta per sempre”.

COSA MANGIARE

Lo street food napoletano è famoso in tutto il mondo. Pizzette, panzarotti, cuoppi fritti e babà fanno parte non solo del colorato e chiassoso “immaginario” partenopeo ma soprattutto della classica tradizione culinaria. I piatti street più amati? Il “cuzzetiello” di pane con polpetta e ragù, la classica pizza a portafoglio, le frittatine di pasta, i cuoppi di pesce, ma anche la pizza fritta e i taralli. Babà, sfogliatelle e graffa calda sono il must. Ma la sosta d’obbligo è al rione Sanità per degustare il Fiocco di neve. Nell’area flegrea consigliamo l’assaggio del “Procolino”, il dolce creato in onore di San Procolo protettore di Pozzuoli. Una delizia! E poi, la “tazzulella” di caffè da sorseggiare in tazzina bollente. I vini anche meritano, tra questi quelli di Cantine Astroni, che avrete la fortuna di vedere direttamente dal sellino della vostra bici.

consigli pratici

Lo street food napoletano è famoso in tutto il mondo. Pizzette, panzarotti, cuoppi fritti e babà fanno parte non solo del colorato e chiassoso “immaginario” partenopeo ma soprattutto della classica tradizione culinaria. I piatti street più amati? Il “cuzzetiello” di pane con polpetta e ragù, la classica pizza a portafoglio, le frittatine di pasta, i cuoppi di pesce, ma anche la pizza fritta e i taralli. Babà, sfogliatelle e graffa calda sono il must. Ma la sosta d’obbligo è al rione Sanità per degustare il Fiocco di neve. Nell’area flegrea consigliamo l’assaggio del “Procolino”, il dolce creato in onore di San Procolo protettore di Pozzuoli. Una delizia! E poi, la “tazzulella” di caffè da sorseggiare in tazzina bollente. I vini anche meritano, tra questi quelli di Cantine Astroni, che avrete la fortuna di vedere direttamente dal sellino della vostra bici.

informazioni utili

Lunghezza

105 km (ma il percorso può essere frazionato secondo le esigenze)

Dislivello

1834 mt d+

Altitudine massima

380 mt

Quando

Tutto l'anno. Si consiglia di evitare i periodi troppo caldi.

Manto stradale

Sanpietrini, sterrato ed asfalto

Bici

Mtb, Gravel, Ebikes

Napoli Obliqua sulla rivista Italia in bicicletta, a cura di National Geographic e Repubblica

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